La chiave del codice: come scriveva il suo diario Anne Lister?

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In copertina: la copertina di uno dei diari di Anne Lister. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Il corpus dei diari di Anne Lister è sicuramente uno dei più ricchi e sostanziosi esistenti ad oggi. Eccetto i primi diari scritti tra il 1806 e il 1816, costituiti da pagine sciolte e due libretti, i restanti 24 volumi (che coprono dal 1817 al 1840) presentano una struttura ben definita. A questi si aggiungono i 14 quaderni di viaggio che Anne portava con sè nei suoi viaggi in Europa. I diari (che lei chiamava journals) contano ben 7,720 pagine, ovvero circa 5 milioni di parole e realizzati in formato quarto, che Anne stessa si faceva preparare appositamente.  

Questa guida è finalizzata a conoscere meglio i diari di Anne Lister e agevolarne la lettura. Per ulteriori approfondimenti sulle pratiche sessuali e le relative definizioni che Anne usava vi invitiamo a consultare la  “Anne Lister’s sex guide” (in inglese) su Packed with Potential.

Scritto da Francesca Raia
Trascrizioni di Francesca Raia
Design & visual a cura di Irene Trotta
Pubblicato il 25/12/2022 • Ultimo aggiornamento 30/01/2023
Tempo di lettura: 15–20 minuti

“Ho scritto 3 pagine e le estremità (di un foglio piccolo) a Marian - per darle le mie commissioni per Whitley di due volumi di diario, come al solito, di 300 pagine a 7/6 [7 scellini e 6 penny].”

Dal diario di Anne Lister, 11 giugno 1827, traduzione.

“Wrote 3 pages and the ends (small sheet) to Marian – giving my commissions for Whitley 2 journal books as usual 300 pages at 7/6”. Dal diario di Anne Lister, 11 giugno 1827, trascrizione, [SH:7/ML/E/10/0103].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Un sesto dei 26 volumi sono scritti in un codice criptato inventato da Anne Lister. Questo codice riflette il forte interesse che Lister aveva per le discipline sia scientifiche che umanistiche: si tratta infatti di un misto di lettere greche, numeri, simboli algebrici e di interpunzione che vengono usati per sostituzione, a volte anche a coppie di lettere. Il codice (che Anne chiamava crypthand) si alterna la plainhand, ovvero una calligrafia a tratti lineare ma così ricca di abbreviazioni da essere quasi più complessa da comprendere rispetto al codice stesso.

I diari sono una vivida testimonianza quotidiana di quello che Anne ha vissuto e fatto: dalla gestione della proprietà, passando per i suoi timori e le riflessioni, fino agli incontri e conversazioni amorose.

Cliccare sull'immagine per una visione in alta definizione – Un sesto del diario di Anne Lister è scritto in qusto codice criptato di sua invenzione. Tale codice può essere classificato come “codice sostitutivo semplice”, ovvero un codice in cui ogni lettera del proprio alfabeto viene sostituita con lettere o simboli differenti. Solitamente i testi cifrati venivano scritti in blocchi di lunghezza prefissata, omettendo segni di punteggiatura e spazi.

Storia

Quando Anne Lister morì in Georgia nel 1840, Ann Walker riportò a Shibden Hall gli ultimi diari della moglie. Non sappiamo cosa Ann abbia fatto con questi volumi, né dove li abbia tenuti fino al 1848, quando lasciò la tenuta ereditata in uso da Anne per trasferirsi a Cliff Hill. Solo nel 1887 i diari rividero la luce.

Fu un discendente di Anne, John Lister di Swansea (il cui padre era entrato in possesso di Shibden Hall alla morte di Ann Walker) a trovarli dietro ad una pannellatura di legno. Interessato alla storia e alla politica locale, John Lister incominciò a leggere e pubblicare sul giornale di Halifax delle parti dei diari di Anne, tralasciando ovviamente i passaggi in codice, che erano ancora un enigma.

John Lister chiese l’aiuto dell’amico e antiquario di Bradford Arthur Burrell per  decifrare il codice segreto. I due studiosi avevano trovato su degli appunti di Anne Lister una frase mista: In God is my @op3; da cui intuirono che la prima ed ultima lettera della parola @op3 fossero H ed E, e quindi il risultato finale fu In God is my hope (“In Dio ripongo la mia speranza). Da qui, John Lister e Arthur Burrell stilarono un elenco dei simboli e delle rispettive lettere, che viene ancora usato oggi.

"Hope" scritto nel codice inventato da Anne Lister.

Il suggerimento di Burrell – come lui stesso raccontò diversi anni dopo – a John Lister fu addirittura quello di bruciare i diari, perché nessuno potesse mai arrivare a scoprire il contenuto “osceno” nascosto nel codice, ed anche perché all’epoca era opinione abbastanza comune che l’omosessualità fosse una tara genetica. Per fortuna John Lister, che era pur sempre un antiquario, non diede seguito a tale suggerimento, ma ripose l'intera collezione e la chiave di lettura del codice dietro gli stessi pannelli di Shibden Hall dove li aveva trovati. 

Alla morte di John Lister, i suoi documenti e Shibden Hall passarono alla municipalità di Halifax.

Nel 1933 Muriel Green, la figlia del bibliotecario di Halifax, e poi Phyllis Ramsden venti anni dopo, furono le uniche due persone che ripresero in mano i diari, ma una volta decodificati i contenuti, si interessarono alle circa 200 lettere, o bozze di quest’ultime, pubblicandone alcune.

Occorre aspettare il 1983, quando Helena Whitbread, originaria di Halifax, cercando del materiale su cui fondare un lavoro di ricerca post-laurea, si imbatté nei diari di Anne Lister. Era stato un funzionario degli archivi di Halifax a suggerirle di dare un’occhiata ai numerosi volumi e a fornirle la chiave di decodifica. Le ci vollero solo 5 anni per pubblicare una prima edizione di I know my own heart, un primo volume tratto dai diari di Anne, cui fece seguito nel 1993 No priest but love, un secondo volume sempre curato da lei, che copre il periodo dal 1824 al 1826, compreso il soggiorno parigino. 

Firma di Anne Lister. Notare che quella che assomiglia ad una “f”, è in realtà una “s”. [SH:7/ML/E/1/0002]. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Caratteristiche dei diari

Come detto, la modalità di stesura del diario era sistematica. Sebbene si sia leggermente evoluta nella forma durante gli anni, alcuni elementi fondamentali sono sempre rimasti.

Data e ora

Anne Lister registrava puntualmente il numero di pagina, l’anno, il mese, il giorno della settimana con numero ed infine l’ora in cui si era alzata e quella in cui si era coricata:

Pagina numero 1. Anno 1817, mese di marzo, giorno venerdì 21. Alzata alle 8.50 e coricata alle 12 ¼. Dal diario di Anne Lister, 21 marzo 1817. [SH:7/ML/E/1/0002]. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Abitudini di lettura

Gran parte delle primissime voci giornaliere (entries) iniziano con l’annotazione del progresso dei suoi studi classici o scientifici:

“Letto da pagina 167 a 182, fine di Sulla Corona di Demostene e da pagina 322 a 366, fine delle traduzioni di Leland” – “R[ea]d fr[om] p. 167 to 182, the end of Demosth[enes] de Coron[a] and fr[om] p. 322 to 336, end of Leland’s Translat[io]n.” - Dal diario di Anne Lister, 27 maggio 1817, trascrizione, [SH:7/ML/E/1/0014]. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

BB. Before Breakfast (prima di colazione)

Come si vede anche nelle pagine di gennaio 1818, per indicare qualcosa fatta “prima di colazione” sostituisce Bef[ore] Breakf[a]st con questa abbreviazione BB.:

Bef[ore] Break[f]ast” ovvero "Prima di colazione", non abbreviato (2 gennaio 1818).

B[efore] B[reakfast]” ovvero "Prima di colazione", abbreviato (28 gennaio 1818).

Temperatura e condizioni atmosferiche

Anne non mancava mai di riportare informazioni dettagliate sulle condizioni climatiche ovunque si trovasse, alcune volte utilizzando anche unità di misura diverse.

Consideriamo come esempio una entry del 28 novembre 1832: Anne era ad Halifax, impegnata tra la gestione della tenuta, gli affari relativi al carbone, e soprattutto, la sua relazione con Ann Walker:

“Una mattina umida, piovosa e ventosa. 48° Fahrenheit alle 7 ¼ ” – “Damp rainy windy wild morn[in]g F48° at 7 ¼” – Dal diario di Anne Lister, 28 novembre 1832, trascrizione, [SH:7/ML/E/15/0156].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Durante il soggiorno parigino insieme a sua zia Anne Lister Sr. (tra il 1826 e il 1831), Anne per un breve periodo aveva preso a riportare anche le diverse temperature ad orari ben precisi sul margine sinistro della pagina:

“27 3/4° Fahrenheit alle 8 di mattina
28° a mezzogiorno
[28°] alle 6 di pomeriggio
25° alle 10 di sera.” 

“F27 ¾ at 8 a.m.
[F]28 [at] noon
[F28 at] 6 p.m.”
[F]25 [at] 10 [p.m.]"

I simboli

Oltre a queste informazioni, che definiscono un po’ la stesura standard del diario, Anne utilizzava anche numerosi simboli, abbreviazioni e riferimenti ai margini delle pagine.

Cross (croce): la masturbazione

La croce “X” è il simbolo che Anne Lister utilizzava per indicare l’atto di masturbarsi, seguito in codice da incurred a cross (“una croce”). 

Da non confondere con il simbolo “+”  usato per annotare la lettura. 

Cousin/Monsieur: il ciclo mestruale

Anne riporta l’arrivo del proprio ciclo mestruale (cousin, letteralmente cugino) con i due punti orizzontali, seguito dal passaggio in codice Es. my cousin came gently (“mio cugino [il ciclo] è arrivato delicatamente) oppure espressioni simili.

Tuttavia, Anne non annotava solamente il proprio ciclo, ma anche quello delle sue partner. Al ciclo di Ann Walker aveva attribuito un simbolo molto simile al suo: due punti verticali (all’inizio anche questi erano orizzontali), posti prima dell’indicazione del giorno.

Monsieur (ovvero "signore") probabilmente era il nome che Ann Walker usava per il proprio ciclo o, comunque, un altro termine ideato da Anne per riferirsi alle mestruazioni di Ann.

“Il signore le è arrivato oggi pomeriggio” - “Monsieur came to her this afternoon” - Dal diario di Anne Lister, 14 dicembre 1837, trascrizione, [SH:7/ML/E/21/0014]. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Kiss: l’orgasmo

Questo è il simbolo che Anne usa per indicare il kiss, ovvero l’orgasmo prodotto dal rapporto sessuale con un’altra donna.


Talora questo simbolo era seguito da dei puntini, che specificavano quanto good (ovvero buono) fosse stato il kiss.


Nelle primissime pagine sparse di Anne Lister troviamo inoltre la parola Felix (ovvero “felice” in latino), probabilmente un altro eufemismo usato esclusivamente con Eliza Raine per indicare il kiss. Lo stesso termine compare infatti nelle entry dei diari di Eliza quando si trovava in compagnia di Anne Lister.


Vide: vedi

Dal latino vĭdēre ossia “vedere”, Vid[e] serviva sia come promemoria che per rimandare ad un altro specifico passo del diario.

Altri simboli

Lettera ricevuta o spedita

Pacco ricevuto o spedito

Nota ricevuta o spedita

Visita di cortesia

Visita di cortesia fatta/ricambiata

Passaggio importante, indicizzazione oppure nota a piè di pagina

Passaggio importante, indicizzazione oppure nota a piè di pagina

Passaggio importante

Passaggio importante

Nota a piè di pagina

Presenza di malattia venerea (contratta da Anne attraverso Mariana Lawton)

Stato della malattia venerea: il numero dei punti indica l’entità delle perdite e i trattamenti effettuati

Usato occasionalmente per introdurre una proposizione consecutiva, come “quindi” o “di conseguenza”, oppure al posto di “ovvero” con valore esplicativo.

Espressioni ricorrenti

Ci sono poi alcune parole ed espressioni in codice che Anne usava in maniera più o meno ricorrente.

Amoroso/Amorosa

Amoroso o Amorosa: in vena amorosa.


Go/Going to Italy

Go to Italy o Going to Italy : poteva avere un significato letterale (visto l’interesse che Anne aveva per l’Italia) o metaforico, intendendo l’avere un rapporto sessuale con una donna. Eufemismo usato, in quest’ultimo caso, con Catherine Maria Barlow.


Grubble/Grubbling

Grubble o Grubbling : uso delle mani (diteggiare, maneggiare) per dare piacere ad un’altra donna.


Grubble with right middle finger up [queer]: “diteggiata e penetrata con il dito medio destro”.

Queer

Queer indica le parti intime femminili (dal pube alla vagina).

Moustaches

Moustaches indica le parti intime femminili (dal pube alla vagina). Usata con Madame de Rosny durante una breve relazione alla fine del 1827. 

I nomi delle partner

Anne Lister usava spesso abbreviazioni specifiche anche per i nomi dei suoi amori, sia in plainhand (non in codice) che in crypthand (in codice).

ER: Eliza Raine

Tib: Isabella Norcliffe (in codice)

I.N.: Isabella Norcliffe in plainhand

π (pi greco): Mariana Lawton (nata Belcombe) (in codice)

M-: Mariana Lawton (nata Belcombe)

Miss McL-: Miss MacLean

Mrs. B-: Mrs. Barlow/Catherine Maria Barlow (nata McCrea)

Miss Ann Walker: Ann Walker (prima del matrimonio del 1834)

Adny: Ann Walker (dopo il matrimonio del 1834)

Adney: Ann Walker (dopo il matrimonio del 1834)

2 con una lineetta posta sopra: Ā (in codice), ovvero Ann Walker

Altri nomi di persone (ricorrenti)

δ (delta minuscola): Charles Lawton, marito di Mariana Lawton (nata Belcombe).

θ (theta minuscola): Maria Browne, flirt di Anne Lister nel 1818.

Miss Hobart (Lady Vere Cameron, nipote di Sibbella Maclean).

Miss Vallance (un amore passeggero di Anne Lister).

Nel caso di Miss Hobart si può notare come vengano usati i simboli corrispondenti a "Miss" e "H" per indicare "Miss Hobart". Quando i simboli presentano una lineetta superiore indicano sempre un nome o cognome di persona.

Indici

Indice delle lettere

Sono vari i volumi che iniziano con un tabella in cui Anne riportava le lettere ricevute e spedite seguendo questo schema: anno, giorno, destinatario e mittente (year, day, to e from).

Si può notare come a fianco dell'anno 1825 (in alto a sinistra) la tabella sia divisa in 3 colonne: la prima dedicata alla data; la seconda dedicata al destinatario (to) e la terza al mittente (from). Anne utilizza l'intera pagina facendo economia di spazio affiancando alla prima tabella il suo proseguimento per altre due volte. Dal diario di Anne Lister, Indice delle lettere, [SH:7/ML/E/9/0003]. Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Indice delle voci giornaliere e indice letterario

Le ultime pagine di alcuni diari contengono anche l’indice delle voci giornaliere e quello letterario, entrambi scritti partendo dal fondo del volume, a rovescio.

Nell’Indice generale (Index), Anne specificava l’anno, il mese ed il giorno seguiti da un breve riassunto della entry corrispondente,  mentre nel Literary Index riportava il numero della pagina a sinistra e l’opera, oppure un articolo di giornale, a destra. 

Indice Generale (Index) ed Indice Letterario (Literary Index) affiancati sulla stessa pagina. Dal diario di Anne Lister, Indice generale ed Indice Letterario, [SH:7/ML/E/9/0188].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Sottolineature

Nei diari dal 1828 in avanti ci si può imbattere in diversi tipi di sottolineature, sia in plainhand che crypthand.

La più comune è la sottolineatura singola, usata principalmente per segnare le pagine di libri letti, la scrittura o l’invio di lettere, le persone alle quali Anne aveva fatto visita o dalle quali ne aveva ricevute, oppure altre informazioni utili da ricordare.

Esempio di sottolineatura singola. Dal diario di Anne Lister, 1 dicembre 1834, [SH:7/ML/E/17/0116].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

A quella singola si affiancano la sottolineatura doppia ed una a puntini, anch’esse impiegate per marcare i passaggi più rilevanti.

Esempio di sottolineatura doppia. Dal diario di Anne Lister, 1 dicembre 1834, [SH:7/ML/E/17/0116].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Esempio di sottolineatura a puntini. Dal diario di Anne Lister, 23 novembre 1835 [SH:7/ML/E/18/0132].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Ripetizione

Anche nel codice si trovano delle sottolineature particolari, come quelle in fotografia. In questo caso, nel processo di trascrizione, la parola sottolineata va ripetuta. 

“L’ho ringraziata ancora e ancora” (“I thanked her again and again”). Dal diario di Anne Lister, 19 ottobre 1824, trascrizione, [SH:7/ML/E/8/0061].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Lo stesso procedimento deve essere seguito quando si trova un puntino posto sotto una lettera.

“Oh lui ha detto che era…” (“oh he said it was…”). Dal diario di Anne Lister, 29 novembre 1824, trascrizione, [SH:7/ML/E/8/0089].  Image courtesy of West Yorkshire Archive.

Come citare questo articolo

Francesca Raia, Irene Trotta, Lucia Falzari, 2022. “La chiave del codice: come scriveva il suo diario Anne Lister?”, Anne Lister Italia (consultato il giorno mese anno)

Fonti:

Anne Lister. (1827, 11 giugno). [Pagina del diario di Anne Lister, 25 ottobre 1826 - 29 maggio 1828].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/10/0103), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1817, 21 marzo). [Pagina del diario di Anne Lister, 21 marzo 1817 - 25 gennaio 1818].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/1/0002), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1817, 27 maggio). [Pagina del diario di Anne Lister, 21 marzo 1817 - 25 gennaio 1818].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/1/0014), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1818, 28 gennaio). [Pagina del diario di Anne Lister, 26 gennaio 1818 - 10 aprile 1819].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/2/0006), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1818, 2 gennaio). [Pagina del diario di Anne Lister, 21 marzo 1817 - 25 gennaio 1818].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/1/0069), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1832, 28 novembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 1 gennaio 1832 - 12 gennaio 1833].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/15/0156), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1827, 6 gennaio). [Pagina del diario di Anne Lister, 25 ottobre 1826 - 29 maggio 1828].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/10/0042), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1832, 19 dicembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 1 gennaio 1832 - 12 gennaio 1833].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/15/0165), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1835, 13 maggio). [Pagina del diario di Anne Lister, 22 marzo 1835 - 29 febbraio 1836].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/18/0033), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1837, 14 dicembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 1 dicembre 1837 - 26 agosto 1838].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/21/0014), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1808, 3 luglio). [Pagina del diario di Anne Lister, Pagine sparse del diario di Anne Lister 1806-1814].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/26/1/0010), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1823, 5 settembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 26 aprile 1823 - 19 giugno 1824].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/7/0064), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (Indice delle lettere). [Pagina del diario di Anne Lister, 1 agosto 1825 - 23 ottobre 1826].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/9/0003), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (Indice delle voci giornaliere ed Indice letterario). [Pagina del diario di Anne Lister, 1 agosto 1825 - 23 ottobre 1826].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/9/0188), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1834, 1 dicembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 10 marzo 1834 - 21 marzo 1835].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/17/0116), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1835, 23 novembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 22 marzo 1835 - 29 febbraio 1836].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/18/0132), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1824, 19 ottobre). [Pagina del diario di Anne Lister, 20 giugno 1824 - 31 luglio 1825].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/8/0061), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister. (1824, 29 novembre). [Pagina del diario di Anne Lister, 20 giugno 1824 - 31 luglio 1825].  LISTER FAMILY OF SHIBDEN HALL, FAMILY AND ESTATE RECORDS, INCLUDING RECORDS OF ANNE LISTER, DIARIST, (SH:7/ML/E/8/0089), West Yorkshire Archive Service, Calderdale, Inghilterra, Regno Unito.

Anne Lister – Diary Transcription Project, West Yorkshire Archive Service.

Anne Lister – Reading Anne’s Diaries, West Yorkshire Archive Service.

Anne Lister - The Journals, West Yorkshire Archive Service.

Choma, A. (2019). Gentleman Jack: The Real Anne Lister The Official Companion to the BBC Series. Regno Unito: Ebury Publishing.

Liddington, J. (2010). Presenting the past: Anne Lister of Halifax, 1791-1840. Nuova Edizione. Regno Unito: Pennine Pens.

Orr D., “A sojourn in Paris 1824-25. Sex and sociability in the manuscript writings of Anne Lister (1791-1840)”.

Steph Galloway and Lívia Labate. 2020. “Anne Lister’s Sex Guide.” Packed with Potential. https://www.packedwithpotential.org/projects/anne-lister-sex-guide (accessed December 15, 2022)

West Yorkshire Archive Service Online Catalogue. 

Whitbread H. (2010). The Secret Diaries Of Miss Anne Lister: Vol. 1: I Know My Own Heart. Regno Unito: Little, Brown Book Group.

Whitbread H. (2020). The Secret Diaries of Miss Anne Lister Vol. 2: No Priest But Love. Regno Unito: Little, Brown Book Group.

Ringraziamenti:

Grazie ad Helena Whitbread, Anne Choma e Jill Liddington per le informazioni utili alla ricostruzione della storia dei diari di Anne Lister. 

Grazie al West Yorkshire Archive Service per i diari di Anne Lister dai quali abbiamo estratto i simboli e i vari passaggi qui riportati. 

Grazie a Packed with Potential per gli strumenti preziosi e l'esperienza di trascrizione che mettono ogni volta a disposizione attraverso il loro sito.